«Questo libro raccoglie vent’anni di esperienza della pratica del metodo Reiki. In esso trovi tantissime informazioni: storiche, filosofiche, pragmatiche, coscienziali. Se hai avuto la possibilità di incontrare il Reiki nel tuo percorso e ora desideri approfondire l’argomento, questo è il libro che fa per te. Non è il solito testo fatto come tanti altri a fotocopia. Qui puoi davvero incontrare la forza spirituale che anima la pratica energetica lasciataci in eredità dal dr. Mikao Usui.»

(L'Anima del Reiki di Dario Canil)

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L'ARENA DI VERONA

L'Arena di Verona è un anfiteatro romano che ha sede proprio nel bel centro storico di Verona, ed è un'icona fortemente caratterizzante la città veneta, insieme alle figure di Romeo e Giulietta.

L'Arena di Verona è uno dei grandi fabbricati che hanno ccostituito il tratto distintivo dell'architettura romana ed è anche uno degli anfiteatri antichi giunto a noi con più elevato grado di conservazione, grazie ai restauri sistematici eseguiti fin dal Cinquecento.

A Padova, vicino a Verona, si è laureato in Psicologia Dario Canil, insegnante di Reiki e Sciamanismo, conferenziere e scritttore. Dario Canil organizza periodicamente seminari e corsi di Reiki e Sciamanismo a Dolo, Venezia, presso il Centro di Luce Fabiano. Dal 1997 Dario Canil propone a tempo pieno con competenza e professionalità l'insegnamento originale del Reiki di Mikao Usui, il Metodo Avanzato Karuna® Reiki, lo Sciamanismo secondo Carlos Castaneda (la via del guerriero), lo Sciamanismo Huna dalle Hawaii (la via dell'avventura).

Proprio per questo motivo, al di là delle numerose trasformazioni subite, l'Arena di Verona permette al visitatore di riuscire con facilità a comprendere la struttura di questo tipico genere di edifici, rigorosamente soggetti alla funzione cui erano destinati, ma in ogni caso contraddistinti da una bellezza essenziale e stupefacente.

Durante i mesi estivi, l'Arena di Verona ospita il celebre festival lirico areniano, le cui stagioni continuano a svolgersi sin dal 1913, mentre il resto dell'anno è meta di molti cantanti e musicisti internazionali.

La capienza originaria dell'Arena di Verona attorno ai 30.000 spettatori, numero che si è ridotto in tempi recenti: tenendo conto dello spazio occupato dal palcoscenico, si ritiene che attualmente i posti per gli spettatori siano poco più di 22.000.

La più evidente eredità veronese della Roma antica si concretizza dunque nella stupefacente Arena: un anfiteatro davvero imponente, proprio come il Colosseo, che risale all’inizio del I secolo d.C.

Nel corso della sua lunga storia, l’Arena di Verona venne utilizzata sia come luogo per i combattimenti tra gladiatori sia per le cacce ad animali feroci ed esotici, e con ogni probabilità anche per il martirio dei primi cristiani.

Con l’arrivo del Cristianesimo, l’Arena perse tristemente la sua funzione originaria e divenne per qualche tempo una cava di pietra. Dal suo anello esterno, infatti, furono estrapolate le pietre per costruire la seconda cinta muraria di Verona nel 500 d.C., sotto il regno di Teodorico; oggi rimane visibile solo la parte chiamata "Ala".