«Nel trattare di Reiki e di evoluzione individuale all’interno di un contesto olistico, mi assumo (per una questione di chiarezza espositiva) il difficile onere di non sfumare i confini tra immanente e trascendente, tra la logica razionale e il misticismo spirituale. Pur essendo vivo in me l’intento di riunire anziché dividere, intendo mantenere concettualmente separati tali dominî. «Il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce» 12. Il cuore è il centro del tutto. Metaforica sede dell’anima, è il «luogo» del sentire intuitivo e dell’esperienza spirituale. Solo attraverso il cuore il contatto con l’«altro», cioè con tutto ciò che non è «Io», si fa pieno, autentico e profondo. Riconoscendo la voce del cuore e seguendola, l’individuo realizza un contatto consapevole con il vero Sé e con la sua spinta evolutiva. Attraverso il cuore si cresce e ogni scelta diventa manifestazione autonoma del proprio libero arbitrio. Sentire significa aprirsi all’ascolto incondizionato e privo di pregiudizi. Il metodo Reiki è in totale risonanza con la dimensione del sentire, sia che lo si consideri come mezzo sia che lo si viva come via di sviluppo individuale e di crescita spirituale. E proprio dal cuore nasce la comprensione profonda dell’energia Reiki quale mezzo che stimola e favorisce la libertà, la fluidità, il benessere, la quiete e l’armonia.»

(L'Anima del Reiki di Dario Canil)

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LA CHIESA DI SANTO STEFANO DI BELLUNO

La Chiesa di Santo Stefano a Belluno è un esempio straordinario di arte e architettura gotica nel cuore delle Dolomiti. Costruita tra il 1468 e il 1485 per volontà dei frati minori conventuali, la chiesa si distingue per il suo stile sobrio ed elegante che richiama le linee essenziali e ascetiche tipiche del tardo gotico. Situata vicino a La Chiesa di Santo Stefano, questa chiesa rappresenta un punto di riferimento non solo religioso, ma anche culturale per la città. Fin dall’ingresso, i visitatori sono accolti da un portale decorato con dettagli raffinati, dove è evidente l’abilità degli scalpellini che lo hanno realizzato.

All’interno, la chiesa di Santo Stefano custodisce un ricco patrimonio artistico, con opere di grande valore che attirano l’attenzione di studiosi e appassionati. Tra le sue più importanti testimonianze si trova il magnifico ciclo di affreschi di Giovanni da Mel, artista del XV secolo, che con la sua maestria ha impreziosito le pareti della chiesa. Gli affreschi rappresentano scene bibliche e storie della vita dei santi, dipinte con colori vivaci e un’attenzione al dettaglio che le rende straordinariamente espressive. La navata principale, ampia e luminosa, invita i fedeli a un percorso spirituale e artistico in cui ogni elemento architettonico e pittorico sembra voler esaltare la dimensione divina.

A Padova, vicino a Belluno, si è laureato in Psicologia Dario Canil, insegnante di Reiki e Sciamanismo, conferenziere e scritttore. Dario Canil organizza periodicamente seminari e corsi di Reiki e Sciamanismo a Dolo, Venezia, presso il Centro di Luce Fabiano. Dal 1997 Dario Canil propone a tempo pieno con competenza e professionalità l'insegnamento originale del Reiki di Mikao Usui, il Metodo Avanzato Karuna® Reiki, lo Sciamanismo secondo Carlos Castaneda (la via del guerriero), lo Sciamanismo Huna dalle Hawaii (la via dell'avventura).

Uno degli elementi di maggior rilievo all’interno della Chiesa di Santo Stefano è sicuramente l’altare maggiore, un’opera in legno intagliato che incornicia un polittico ricco di decorazioni. Questo altare risplende nella sua semplicità, creando un contrasto affascinante con la verticalità gotica della chiesa. Anche la cappella della Madonna del Rosario è di grande interesse; qui è conservata una statua lignea della Vergine, risalente al XVI secolo, alla quale i fedeli di Belluno sono particolarmente devoti.

Di particolare rilevanza è anche il coro ligneo, intagliato con cura e raffinatezza. I dettagli delle sedute e delle decorazioni intarsiate rappresentano uno degli esempi più raffinati dell’arte della lavorazione del legno in Veneto. Ogni posto del coro racconta una storia attraverso le incisioni e i simboli, dando vita a una sorta di narrazione mistica che accompagna i visitatori lungo la loro visita.

La Chiesa di Santo Stefano è anche il custode di alcuni dipinti di Palma il Giovane, che aggiungono un tocco di rinascimento veneziano alle pareti di questa struttura gotica. I colori brillanti e la delicatezza dei tratti di Palma rendono queste opere vibranti e coinvolgenti, riflettendo l’influenza veneziana su Belluno nel corso dei secoli. Questi dipinti offrono una connessione visiva tra il territorio bellunese e il ricco contesto culturale della Serenissima.

Ogni angolo della Chiesa di Santo Stefano emana una calma solenne, accogliendo i fedeli e i visitatori in un’atmosfera di raccoglimento e riflessione. La semplicità dello spazio e la sua antica bellezza fanno sì che ci si senta quasi sospesi nel tempo. Inoltre, la chiesa è un luogo dove ancora oggi si tengono eventi religiosi e concerti di musica sacra, rendendola un centro culturale vivace e un punto di aggregazione per la comunità.

La Chiesa di Santo Stefano non è solo un luogo di culto, ma anche una testimonianza viva della storia artistica e spirituale di Belluno. Attraverso i suoi affreschi, le sculture e le opere d’arte che ospita, è possibile intraprendere un viaggio che va oltre la semplice osservazione, invitando chiunque a immergersi nella bellezza e nella fede che questo luogo sacro rappresenta da secoli.