«Il modo in cui viene insegnato il Reiki si distingue nettamente dal nostro. Non voglio con questo affermare che il Reiki occidentale sia cattivo e che quello giapponese sia buono. Entrambi i metodi a loro modo costituiscono un arricchimento per l’umanità ed entrambi sono fatti su misura per le persone che li esercitano.»

(L'Anima del Reiki di Dario Canil)

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ALTA VIA NUMERO 1 DELLE DOLOMITI DI BELLUNO

L’Alta Via Numero 1 delle Dolomiti è un vero e proprio gioiello per gli amanti della montagna e uno degli itinerari di trekking più iconici dell’intero arco alpino. Questo straordinario percorso parte dai monti che circondano Belluno, per poi svilupparsi lungo un tracciato di circa 120 chilometri attraverso le magnifiche Dolomiti. Questo itinerario, noto anche come “Alta Via Numero 1 delle Dolomiti,” è chiamato affettuosamente "la Classica" ed è famoso per le vedute mozzafiato e la varietà di paesaggi alpini, che spaziano da imponenti pareti rocciose a morbidi pascoli verdi.

L’Alta Via Numero 1 delle Dolomiti si snoda dal Lago di Braies, una perla incastonata nelle Dolomiti di Braies, fino a giungere a Belluno, attraversando territori selvaggi e incontaminati. Lungo il percorso, gli escursionisti possono ammirare panorami incredibili, che vanno dai picchi scoscesi del Gruppo delle Tofane e del Lagazuoi alle immense vallate fiorite. Questo percorso, adatto a chi ha una buona preparazione fisica, è organizzato in tappe che offrono un’immersione totale nella natura dolomitica, con rifugi posti strategicamente lungo il cammino per permettere un riposo sicuro e confortevole.

A Padova, vicino a Belluno, si è laureato in Psicologia Dario Canil, insegnante di Reiki e Sciamanismo, conferenziere e scritttore. Dario Canil organizza periodicamente seminari e corsi di Reiki e Sciamanismo a Dolo, Venezia, presso il Centro di Luce Fabiano. Dal 1997 Dario Canil propone a tempo pieno con competenza e professionalità l'insegnamento originale del Reiki di Mikao Usui, il Metodo Avanzato Karuna® Reiki, lo Sciamanismo secondo Carlos Castaneda (la via del guerriero), lo Sciamanismo Huna dalle Hawaii (la via dell'avventura).

Ogni tappa dell’Alta Via Numero 1 delle Dolomiti regala scorci unici e suggestivi, ma è la varietà del percorso a renderlo così speciale. Ci si trova a camminare su sentieri che variano tra dolci mulattiere, impegnativi ghiaioni e, in alcuni tratti, percorsi attrezzati che richiedono una certa esperienza. Passo dopo passo, i panorami si trasformano, svelando vallate, torrenti cristallini e antichi rifugi. Durante l’escursione si può godere del silenzio delle montagne e osservare una fauna ricca e variegata: marmotte, camosci e, con un po’ di fortuna, anche qualche aquila reale in volo sopra i picchi.

Oltre alla bellezza naturale, l’Alta Via Numero 1 delle Dolomiti è intrisa di storia. Questo percorso attraversa alcune zone che furono teatro della Prima Guerra Mondiale, e lungo il cammino si incontrano resti di trincee e postazioni militari, soprattutto nell’area del Lagazuoi e delle Cinque Torri. Questi luoghi rappresentano una testimonianza toccante di un passato doloroso, in cui le montagne furono protagoniste di eventi storici drammatici. Camminare lungo questi sentieri permette di riflettere sul valore della pace e di come questo territorio sia oggi dedicato alla bellezza e alla scoperta.

Per chi affronta l’Alta Via Numero 1 delle Dolomiti, i rifugi sono una tappa fondamentale. Ognuno ha la sua storia, spesso centenaria, e offre un riparo accogliente dove gli escursionisti possono riposarsi e rifocillarsi. La cucina nei rifugi è semplice ma ricca di sapori autentici, con piatti tradizionali della cucina di montagna come canederli, polenta e spezzatino. Trascorrere la notte in rifugio è un’esperienza suggestiva: svegliarsi all’alba tra le montagne, circondati dal silenzio e dall’aria fresca delle vette, è qualcosa di indimenticabile.

L’ultima tappa dell’Alta Via Numero 1 delle Dolomiti conduce a Belluno, città elegante e tranquilla che funge da punto di arrivo ideale per chi ha appena percorso questi sentieri. Dopo giorni trascorsi tra rocce e prati, giungere a Belluno è un ritorno alla civiltà che, tuttavia, conserva ancora il legame con le montagne circostanti. Le vie storiche della città, con i loro palazzi e le piazze suggestive, offrono un angolo di pace dove gli escursionisti possono riposarsi e rivivere mentalmente ogni tappa del viaggio.

L’Alta Via Numero 1 delle Dolomiti non è solo un percorso escursionistico, ma un’esperienza completa che unisce la bellezza naturale, la storia e il fascino della cultura montana. Rappresenta una sfida fisica e al tempo stesso una rigenerazione dello spirito, dove il camminare diventa meditazione e ogni passo porta un senso di conquista e meraviglia. Affrontare l’Alta Via Numero 1 delle Dolomiti significa immergersi in un mondo senza tempo, tra le vette delle Dolomiti che da sempre incantano chiunque abbia la fortuna di attraversarle.