«Il Reiki dal 1989 a oggi. Così come il ruolo di Grand Master è un’invenzione, allo stesso modo non è sostenibile nemmeno la pretesa dell’antropologa Barbara Weber Ray, di essere l’unica ad aver ricevuto dalla signora Takata il sapere complessivo del Reiki. I suoi simboli aggiuntivi (oltre i tre noti del Secondo Livello e il Simbolo Maestro del Terzo Livello) non sono rintracciabili né in Giappone né in un sistema orientale Reiki chiamato EnerSense. Eppure va detto che nonostante i simboli da lei creati non siano riconducibili a Mikao Usui, essi funzionano bene. Mikao Usui nel suo manuale sosteneva con forza che non avrebbe permesso a nessuno di possedere il Reiki esclusivamente per sé. Il vero Reiki non si lascia imprigionare in alcun sistema e non appartiene ad alcuno. Chi o quale scuola può detenere in modo esclusivo il Reiki?»

(L'Anima del Reiki di Dario Canil)

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Le mura medievali a Castelfranco Veneto

Le mura medievali di Castelfranco Veneto rappresentano uno dei monumenti storici più suggestivi e meglio conservati della città, offrendo ai visitatori un’idea precisa del suo passato e del ruolo strategico che questo borgo ha avuto nel corso dei secoli. Costruite alla fine del XII secolo dalla città di Treviso, le mura furono erette con l’obiettivo di proteggere l’abitato dai frequenti attacchi e saccheggi provenienti dalle città vicine, in un’epoca in cui i conflitti tra i vari comuni erano all’ordine del giorno. Castelfranco si trovava, infatti, in una posizione strategica, situata tra Treviso, Padova e Vicenza, rendendola un punto cruciale di difesa per la Serenissima e un importante avamposto lungo le vie commerciali.

Le mura si sviluppano in una pianta quadrata, scandita agli angoli da torri robuste e fortificate, che, insieme al fossato che un tempo circondava la città, garantivano un’imponente protezione. Ogni lato misura circa 230 metri e le mura raggiungono un’altezza di oltre dieci metri, conferendo al perimetro del centro storico una particolare imponenza. L’ingresso alla città era garantito da due porte principali, Porta Treviso e Porta Cittadella, che controllavano i flussi in entrata e in uscita con una rigorosa sorveglianza, regolando la vita urbana e commerciale dell’epoca.

A Padova, a 45 minuti da Castelfranco Veneto, si è laureato in Psicologia Dario Canil, insegnante di Reiki e Sciamanismo, conferenziere e scritttore. Dario Canil organizza periodicamente seminari e corsi di Reiki e Sciamanismo a Dolo, Venezia, presso il Centro di Luce Fabiano. Dal 1997 Dario Canil propone a tempo pieno con competenza e professionalità l'insegnamento originale del Reiki di Mikao Usui, il Metodo Avanzato Karuna® Reiki, lo Sciamanismo secondo Carlos Castaneda (la via del guerriero), lo Sciamanismo Huna dalle Hawaii (la via dell'avventura).

Percorrendo oggi queste mura, si può ancora respirare l’atmosfera medievale di un tempo. Il camminamento, che una volta era riservato alle guardie per le ronde di sorveglianza, consente una vista unica sulle vie storiche e sui palazzi nobiliari della città, offrendo scorci panoramici che abbracciano sia il centro storico che la campagna circostante. Questa cinta muraria rappresenta un raro esempio di architettura militare medievale ben conservata nel Veneto, e il suo fascino risiede proprio nell’equilibrio tra possenza difensiva e armonia estetica.

L’elemento che distingue le mura di Castelfranco Veneto è senza dubbio la Torre del Giorgione, la più alta delle quattro torri angolari, che domina la città e rappresenta uno dei simboli più riconoscibili di Castelfranco. Questa torre, intitolata al celebre pittore Giorgione, nativo di Castelfranco, si erge fiera con i suoi merli a coda di rondine e racconta silenziosamente la storia di un passato fiorente e turbolento. Durante i secoli, le mura e le torri hanno subito restauri e modifiche, soprattutto in seguito a conflitti e a danni naturali, ma hanno sempre conservato il loro ruolo di simbolo identitario per la comunità di Castelfranco.

Oggi, il fascino delle mura medievali è arricchito dalle luci notturne che le illuminano, creando un’atmosfera magica e suggestiva che avvolge il centro storico. I camminamenti, che oggi sono accessibili in alcuni punti, sono meta di turisti e cittadini che amano passeggiare lungo queste antiche pietre, immergendosi nel cuore storico della città. L’area intorno alle mura è inoltre animata da eventi culturali e manifestazioni che valorizzano ulteriormente questo prezioso patrimonio storico, trasformando Castelfranco Veneto in un luogo dove la storia e la modernità convivono armoniosamente.

Visitare le mura medievali di Castelfranco Veneto è come compiere un viaggio nel tempo, dove ogni pietra racconta storie di battaglie, di commerci, di personaggi illustri e di una comunità che, nonostante le trasformazioni moderne, continua a mantenere un profondo legame con il suo passato.