«Il Reiki, in sintonia con la «vibrazione cosmica» in quanto Energia Universale, contribuisce a portare anche noi, gradualmente, a essere in sintonia con la vibrazione originaria e dà a ognuno un aiuto concreto a trovare la propria strada (lo specifico compito evolutivo di ogni individuo) e a percorrerla nella consapevolezza e nell’amore. Il Reiki ci aiuta a sentire gli infiniti messaggi che il mondo esterno di continuo ci offre e che normalmente sfuggono alla nostra normale, condizionata, distratta e pigra attenzione. La valenza terapeutica. Sintomi latenti, fino a quel momento mantenuti tali a costo di un alto dispendio energetico, potranno magari emergere, ma per essere guariti in accelerazione magari evitando conseguenze nefaste; infatti il Reiki accelera fortemente qualsiasi processo di guarigione attivando i naturali poteri curativi insiti in ogni essere vivente.»

(L'Anima del Reiki di Dario Canil)

Pagina Reiki Castelfranco Veneto:
corsi Reiki vicino Castelfranco Veneto

La Porta del Musile a Castelfranco Veneto

La Porta del Musile, uno degli accessi storici di Castelfranco Veneto, rappresenta un affascinante frammento del glorioso passato della città murata. Situata in corrispondenza dell’omonima via che collega il centro storico alle campagne circostanti, la porta è una testimonianza dell’antico sistema difensivo che proteggeva la città medievale. Oggi, questo ingresso non è solo un punto di passaggio, ma un luogo che racconta storie di vigilanza, scambi e quotidianità di un tempo lontano.

La struttura della Porta del Musile di Castelfranco Veneto si distingue per la sua semplicità robusta, tipica delle architetture militari dell'epoca. Le sue mura in mattoni rossi, ben conservate, rispecchiano la solidità delle fortificazioni erette tra il XII e il XIII secolo per proteggere Castelfranco dagli attacchi esterni. Sebbene il passare dei secoli e le trasformazioni urbanistiche abbiano alterato il contesto originario, la porta conserva ancora la sua imponenza e il suo ruolo simbolico come punto di connessione tra la città e il territorio rurale.

A Padova, a 45 minuti da Castelfranco Veneto, si è laureato in Psicologia Dario Canil, insegnante di Reiki e Sciamanismo, conferenziere e scritttore. Dario Canil organizza periodicamente seminari e corsi di Reiki e Sciamanismo a Dolo, Venezia, presso il Centro di Luce Fabiano. Dal 1997 Dario Canil propone a tempo pieno con competenza e professionalità l'insegnamento originale del Reiki di Mikao Usui, il Metodo Avanzato Karuna® Reiki, lo Sciamanismo secondo Carlos Castaneda (la via del guerriero), lo Sciamanismo Huna dalle Hawaii (la via dell'avventura).

Attraversare la Porta del Musile di Castelfranco Veneto oggi significa compiere un salto indietro nel tempo. Al di là dell’arco, ci si immerge immediatamente nel fascino medievale del centro storico, con le sue vie acciottolate, i palazzi nobiliari e l'atmosfera unica che solo una città con un simile patrimonio culturale può offrire. Sul lato esterno, invece, si aprono scorci suggestivi sulle campagne venete, punteggiate da antichi casolari e canali che riflettono il cielo.

Un aspetto interessante della Porta del Musile è il suo legame con il sistema idrico della città. Il nome stesso della porta si riferisce al vicino fiume Muson, che nel passato rappresentava una risorsa strategica per il commercio e la difesa. La posizione della porta permetteva infatti un controllo efficiente sugli spostamenti di persone e merci, garantendo sicurezza e prosperità alla comunità cittadina.

La Porta del Musile di Castelfranco Veneto è meta di passeggiate e itinerari culturali, attirando turisti e abitanti locali desiderosi di riscoprire le radici storiche della loro città. Durante eventi e manifestazioni, la zona circostante si anima con mercatini, rievocazioni storiche e attività culturali che valorizzano ulteriormente il patrimonio di Castelfranco Veneto. La sua presenza silenziosa ma maestosa continua a ricordare l'importanza della città come crocevia di storia, arte e cultura.

La Porta del Musile di Castelfranco Veneto è dunque molto più di un semplice accesso alla città: è un simbolo che collega passato e presente, un luogo in cui le pietre raccontano storie di secoli e dove il fascino senza tempo di Castelfranco si mostra in tutta la sua autenticità.