Kanji Reiki
Il potentissimo ideogramma o pittogramma Reiki
KANJI REIKI
IL SIMBOLO REIKI - IL PITTOGRAMMA O KANJI REIKI TRADIZIONALE
IL SIMBOLO REIKI NELLA VERSIONE MODERNA DOPO LA RIFORMA LINGUISTICA DEL 1946
CONTENUTI DELLA PAGINA
Il Pittogramma Reiki
Alcune considerazioni filologighe
Il potere di una forma
Suggerimenti per l'utilizzo pratico dei Kanji Reiki
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IL PITTOGRAMMA REIKI
La scrittura mostra la parola “ReiKi”, espressa in lingua giapponese nei due kanji di cui si compone. I kanji di questa parola composta sono rappresentati nella loro ‘veste grafica’ più antica, ossia nella forma dei pittogrammi per ‘Rei’ e per ‘Ki’. Non si tratta di “ideogrammi” ma di logogrammi o, più propriamente, di pittogrammi. Questo il loro significato:
REI Nel vuoto assoluto, nello spazio eterno e infinito la prima pennellata, il primo segno ci riporta alla manifestazione dell'Essere, al Principio Creatore. L'energia si fa materia, si addensa.
Compaiono poi due tratti, uno statico, l'altro dinamico. Nel Cielo ora ci sono le nuvole, rappresentazione del movimento, del mutamento, dell'alternarsi degli eventi e delle esistenze.
Ed ecco prendere forma la volontà di discendere, un deciso tratto centrale dall'alto in basso e il lento addensarsi di nubi origina la pioggia, un tuono, un lampo e l'energia del Cielo discende sulla Terra in forma di piccole gocce di acqua, l'Essenza stessa della Vita...
E giù sulla terra, bocche si aprono per nutrirsi di nuovo dell'Essenza della Vita, per riconnettersi al Tutto, per ricordare, per placare la fiamma che arde loro nel petto...
E finalmente gli uomini, grati per i doni ricevuti dal Cielo, si riuniscono nel tempio e offrono il sacrificio del servizio. Nell'unità avviene il vero incontro con il proprio sacro spazio interiore. E' l'iniziazione, il sentirsi parte del grande disegno universale d'Amore. L'integrazione di Sé, l'individuazione, la realizzazione.
Anche nel logogramma KI si ripropone la sequenza del cielo, delle nuvole e dell'acqua che questa volta scende ed evapora, tornando al cielo.
Siamo nel centro del nostro Essere, simboleggiato da un chicco di riso. Qui comincia la vita, nel seme, nella cellula, nell'atomo. Qui è custodito tutto il potenziale che viene affidato ad ogni Anima, che prendendosene cura nell'esperienza, ne rivela la Luce.
Fino a qui deve scendere l'energia dello Spirito per rivelare e nutrire la nostra più intima essenza. La verità di ciò che siamo, di tutto ciò che È.
KANJI REIKI TRADIZIONALE
ALCUNE CONSIDERAZIONI FILOLOGICHE
(a cura della dott.ssa Simonetta Ceglia, Università di Firenze)
Il kanji 霊 (rei/tamashii/tama) significa "spirito", "anima". Forse tamashii deriva etimologicamente da tama (玉/珠) "gioiello", "perla preziosa" o da tama (球) "rotondo", "circolare". E’ significativo il fatto che "anima" possa essere resa graficamente tanto dal kanji 霊 (rei/tamashii/tama), quanto dal kanji 魂 (tamashii/kon/gon).
Questo kanji (魂 è composto da "dire" 云う, iu) e da "demone" 鬼, oni), ma "demone" significa etimologicamente "ciò che è nascosto". Dunque tamashii (anima) è "dire ciò che è nascosto".
I due kanji 霊 魂 formano la parola 霊魂 (reikon) a significare "anima", "spirito", in opposizione a nikutai 肉体) "corpo 体 ’di carne ‘ 肉"
雨 (ame) pioggia.
雷 (kaminari) tuono. Lett. "il dio (kami 神 che suona (nari 鳴り)". E' composto da "pioggia" (雨) e "campo di riso" (田).
電 o 稲妻 (inazuma / den) "lampo" / "elettricità". Lett. "il marito (妻/夫 ‘tsuma’) del riso (稲 ‘ine’)". Deriva dal fatto che quando si avvicinava la stagione per la raccolta del riso, non erano infrequenti temporali e lampi. Si credeva che tali lampi fecondassero i campi di riso per portare a maturazione il riso stesso.
口 (kuchi) "bocca", pittogramma molto chiaro per "bocca".
巫 (miko, kannagi) "vestale", "sacerdote". Miko è la vestale, la sacerdotessa vergine consacrata al dio, ma anche al maschile "lo sciamano", "l’uomo/donna del dio": lett. "bambino" (ko) del "dio" (mi): 巫 (miko) etimologicamente è 神子 (il figlio del dio). Kannagi o anticamente kamunaki è il sacerdote, colui che serve dio nel santuario/tempio; etimologicamente significa "colui che pacifica il dio" (kamu/kami 神 = dio + nagu 和ぐ = "rendere silenzioso, tranquillo".
氣 o 気 (ki/ke/iki) "vapore", "principio vitale dell’universo" e relativo movimento (iki = andamento, da iku = andare).
米 (kome) "riso". Pittogramma rappresentativo di tre chicchi di riso sopra e tre sotto, il tratto orizzontale è forse un bastone che divide i vari tipi di riso.
IL POTERE DI UNA FORMA
REI delinea l'aspetto universale, totale, onnicomprensivo dell'Energia, l'Uno-Tutto.
KI delinea l'aspetto individualizzato dell'energia vitale che troviamo in ogni essere umano.
REIKI è il nome che venne dato da Mikao Usui alla consapevole riconnessione tra l'energia vitale parziale e quella universale in un individuo. Reiki è anche il metodo che realizza questa consapevole riconnessione. Il Rei e il Ki vengono armonizzati a livello del cuore e da lì espressi e manifestati come Reiki, o Vibrazione di Luce.
Il Kanji Reiki, l'antico ideogramma, è un simbolo assai potente e importante e racchiude complessi significati e potenzialità collegate sia alla protezione personale che allo sviluppo evolutivo dell'essere. Il Kanji Reiki semplicemenete emette nell'ambiente questo particolare tipo di energia.
SUGGERIMENTI PER L'UTILIZZO PRATICO DEL KANJI REIKI
1) posizionare il Kanji Reiki in una stanza come un quadro, oppure dipingerlo sulla parete: emette energia riequilibrante e protettiva nell'ambiente (questa azione viene svolta a livello "radionico", ovvero per emissione di onde di forma).
2) posizionare il Kanji Reiki in formato grande (tipo A3) sul pavimento sotto il letto. Meglio ancora se la riproduzione è fronte/retro e plastificata (l'azione energetica avviene così sia in senso schermante/protettivo da energie geopatogene come per es. i Nodi di Hartmann sia in senso radiante/equilibrante per favorire il naturale rilassamento del sonno. La plastificazione conferisce semplicemente lunga durata al nostro prezioso simbolo.
3) posizionare una piccola riproduzione del Kanji Reiki su una presa di corrente dell'impianto domestico (il disegno del simbolo va rivolto verso una presa situata su una parete nord); serve a limitare i danni da emanazione elettromagnetica.
4) posizionare una piccola riproduzione del Kanji Reiki dentro il cellulare (con il disegno rivolto verso la batteria); serve a limitare i danni da emanazione elettromagnetica. Clikka qui per stampare le versioni in miniatura dei Kanji Reiki.
Scarica le versioni colorate del Kanji Reiki con sfondo trasparente:
Kanji Reiki colore giallo, rosso, oro - Kanji Reiki colore marrone - Kanji Reiki colore verde
Kanji Reiki colore azzurro, blu - Kanji Reiki colore rosa, fucsia - Kanji Reiki colore lilla, viola
Indice Sezione I Simboli del Reiki