Trattamento Reiki a distanza su una
situazione con il Secondo Livello
Un esempio concreto di trattamento su una situazione con il Secondo Livello Reiki
«Ogni essere dispone di Energia Vitale Universale: essa è il dono che la creazione ci ha dato. Attraverso l’armonizzazione Reiki l’ingresso a questa fonte di vita viene spalancato e l’Uomo dispone di una rinforzata possibilità di poter percorrere con consapevolezza la "via del cuore", la via del progressivo riconoscimento della perfezione del tutto.»
(Dario Canil, L'Anima del Reiki)
TRATTAMENTO REIKI A
DISTANZA SU UNA SITUAZIONE
CON IL SECONDO LIVELLO
Un esempio sintetico di trattamento Reiki a una situazione
Situazione da trattare
«Situazione da trattare: esame orale della selezione finale di un concorso pubblico per l’assegnazione di 3 posti da bibliotecario. Il primo passo da fare è scegliere a tua discrezione un titolo da attribuire alla situazione che sia semplice, chiaro e pertinentea. Immagina che sia: «esame orale di giovedì mattina».
Procedura
Procedura: disegni HON SHA ZE SHO NEN e pronunci «HON SHA ZE SHO NEN, HON SHA ZE SHO NEN, HON SHA ZE SHO NEN», disegni SEI HEKI e pronunci «SEI HEKI, SEI HEKI, SEI HEKI», disegni CHOKU REI e pronunci «CHOKU REI, CHOKU REI, CHOKU REI», visualizzi la situazione dell’esame dentro la sfera di splendente luce e pronunci «esame orale di giovedì mattina», «esame orale di giovedì mattina», «esame orale di giovedì mattina».
Contattata la situazione puoi per esempio dichiarare con forza il tuo intento 3 volte: «Io supero questo esame, io vengo assunto»; «Io supero questo esame, io vengo assunto»; «Io supero questo esame, io vengo assunto» e lo rinforzi disegnando CHOKU REI e pronunciandone il nome un numero a piacere di volte.
Puoi mandare quindi energia alla situazione generale, chiedendo che vada tutto bene, o affermando il fatto che va tutto bene e visualizzi il buon esito (superi l’esame e ti visualizzi già al lavoro in biblioteca): rinforzi il tutto usando sia SEI HEKI che CHOKU REI.
Puoi mandare energia anche agli aspetti particolari della situazione. Chiedi per esempio all’universo di ricordare ciò che hai studiato nelle settimane precedenti, chiedi che l’esaminatore sia imparziale, che arrivi all’appuntamento fresco, riposato e con l’animo sereno. Rinforza questi intenti usando sia SEI HEKI che CHOKU REI.
Puoi chiedere anche in modo specifico che la situazione "esame" venga completamente protetta e schermata nei confronti di qualsivoglia interferenza negativa.
Alla fine del trattamento ringrazia l’Energia Reiki ed esegui per tre volte dall’alto al basso l’accarezzamento mentale dell’aura della sfera di luce visualizzata e, quindi, strofina le mani.
Responsabilità
L’Energia è una; essa diventa "positiva" o "negativa" secondo l’intento che attraverso essa esprimiamo. Una corretta pratica Reiki non mira a manipolare o influenzare gli eventi affinché essi volgano a nostro esclusivo vantaggio.
Intenti negativi non possono essere realizzati attraverso il Reiki, ma solo attraverso il libero arbitrio del potere personale. L’uso corretto del Secondo Livello mira a favorire in ogni situazione trattata il massimo equilibrio e la massima armonia: ciò equivale a inviare con forza luce e amore.»
(Dario Canil, L'Anima del Reiki)
Indice Sezione Reiki Pratico di Secondo Livello