Trattamento Reiki a cristalli e pietre
Purificazione e ricarica delle pietre e dei cristalli con il Reiki
«L'esperienza mi ha insegnato che sempre solo quelle coscienze che in ogni caso sono già sveglie si lasciano chiamare e affinare. Alcuni si ritengono perfetti unicamente perché sono meno esigenti nei propri confronti. Io credo di non essere responsabile del significato o dell'assurdità del vivere, ma che invece sono responsabile di quello che personalmente faccio con la mia propria, irripetibile vita.»
(Hermann Hesse)
REIKI A CRISTALLI E PIETRE
«Mikao Usui, il padre del Metodo Reiki lavorava con i cristalli e non utilizzava solo posizioni delle mani, quali noi le conosciamo. Esistono meravigliose metodiche Reiki che ai più sono del tutto sconosciute.
I cristalli e i minerali in generale possono essere trattati molto efficacemente con il Reiki. Se adoperi i cristalli durante un trattamento è opportuno purificarli dopo l’uso.
Essi sono dei potenti catalizzatori e convogliatori d’energia e a contatto con esseri umani, animali o piante che abbiano bisogno di ricaricarsi, la donano "amorevolmente" in virtù del naturale processo di riequilibrio che si instaura nel contatto tra due diverse forme vibrazionali.
Per ricaricarsi, generalmente la pietra ha bisogno di luce, di purificazioni sotto l’acqua corrente e, in caso estremo, del contatto rigenerativo con madre terra. Quando il minerale è molto deperito a volte lo si recupera energeticamente mettendolo sotto terra per qualche settimana, ancor meglio se vicino a un albero robusto.
Anche una spruzzata di Pomander White di Aura Soma ha un effetto molto purificante sui minerali.
Cristalli rimasti uguali per milioni di anni possono sbiadire, diventare opachi ed esaurirsi in poche settimane quando posti accanto a persone estremamente disarmoniche o ammalate, oppure in ambienti particolarmente "negativi" come per es. stanze dove vi sono forti tensioni. Ho viso con i miei occhi come nel giro di una mezz'ora una splendida apofillite verde può diventare completamente bianca mentre è nelle mani di una persona malata!
A volte il semplice tocco delle mani di una persona molto disarmonica spezza la pietra (essa cede di colpo tutta la sua energia!).
Oltre a lavare i cristalli sotto l’acqua corrente* per un minuto circa (puoi anche lasciarli periodicamente tutta una notte ricoperti di sale grosso* non raffinato e poi sciacquarli sotto l’acqua corrente) puoi trattarli con il Reiki di Primo Livello semplicemente trattenendoli amorevolmente tra le tue mani qualche minuto.»
(Dario Canil, L'Anima del Reiki)
* eccetto geodi e grosse pietre grezze in cui l'acqua potrebbe infiltrarsi.
** eccetto l'opale che può diventare un semplice calcedonio.
Indice Sezione Reiki Pratico di Primo Livello