Seminari e Corsi Reiki a Dolo (VE)
vicino a Padova
Quanto dista Padova da Dolo dove Dario Canil conduce i seminari Reiki
«La sensibilizzazione cosciente all’energia, stimolata dall’armonizzazione Reiki (e dalla pratica continuativa con i trattamenti), può portare ognuno a sentire i chakra e a dare al proprio sentire un’adeguata chiave interpretativa. La sensibilità affinata e l’energia equilibrante del Reiki potranno così permettere all’operatore energetico di intervenire efficacemente sui chakra, o sugli organi a essi connessi, al fine di regolarizzare l’energia dove è in eccesso, potenziarla dove è insufficiente e sbloccarla dove ha difficoltà a fluire.»
(L'Anima del Reiki di Dario Canil)
Calendario dei Seminari e dei Corsi Reiki nel Veneto a Dolo (Venezia) vicino Padova
REIKI A DOLO, VICINO A PADOVA
Padova (Patavium in latino) è un comune veneto di 211.000 abitanti, capoluogo della omonima provincia in Veneto. Si tratta della terza città del Veneto per popolazione dopo Venezia e Verona (e quattordicesima città a livello nazionale) nonché la più densamente popolata, centro di un'area metropolitana di oltre 400.000 abitanti. Padova è la più antica città del Veneto e una delle più antiche città d'Italia: lo confermno anche le ricerche e i ritrovamenti archeologici. Sviluppatasi tra il XIII e l' XI secolo a.C. è legata alla civiltà degli antichi Veneti. Gli affreschi del Giotto nella Cappella degli Scrovegnila la rendono nodo cruciale negli sviluppi dell'arte occidentale.
La signoria dei Carraresi favorì lo splendore artistico trecentesco e ciò ha reso Padova uno dei principali centri del preumanesimo, precursore del Rinascimento padovano. Inoltre, dal 1222 è sede di una delle più prestigiose, rinomate e antiche università del mondo.
A Padova si è laureato in Psicologia anche Dario Canil, insegnante di Reiki e Sciamanismo, conferenziere e scritttore. A meno di mezz'ora da Padova, a Dolo (Venezia), dal 1997 Dario Canil propone a tempo pieno l'insegnamento originale del Reiki di Mikao Usui con competenza e professionalità.
L'etimologia del toponimo di Padova è ancora dubbia, ma è altresì evidente l'assonanza con l'antico nome del Po (Padus). Vi si potrebbe riconoscere la radice indoeuropea pat-, in riferimento forse ad un luogo pianeggiante ed aperto, contrapposto alle vicine zone collinari (in latino da questa radice deriva la parola "patera" che sta appunto per "piatto"), a cui si aggiungerebbe un ulteriore suffisso "-av" (come nel fiume Timavo), di antica origine venetica, indicante appunto la presenza di un fiume, il Brenta-Medoacus. Inoltre la terminazione "-ium", nel nome romano Patavium, indica la presenza di più villaggi poi unificatisi. (R. Mambella)
Padova antica, rappresentando uno dei principali centri della cultura paleoveneta, nacque all'interno di un'ansa del fiume Brenta (durante l'antichità denominata Medoacus Major) che, probabilmente fino all'anno 589, scorreva nell'alveo dell'odierno Bacchiglione (al tempo chiamato Medoacus Minor o Edrone), entrando in città nei pressi dell'odierna Specola. Nell'anno 302 a.C. Patavium dovette affrontare l'attacco portato da una flotta spartana comandata dal principe Cleonimo. Dopo aver attraccato le loro imbarcazioni alla foce del Brenta, gli spartani riuscirono in parte nel loro intento di saccheggio sorprendendo i patavini, ma poi quest'ultimi, riorganizzandosi, riuscirono a cacciare in mare gli invasori greci devastando la loro flotta, di cui solo una piccola parte risuscì a salvarsi.
Reiki in Veneto: seminari e corsi Reiki a Dolo (Venezia)