«In Giappone esistono molte correnti Reiki, diverse tra loro, che si sono sviluppate in modo autonomo dall’Usui Reiki Ryoho Gakkai. Così vi sono praticanti Reiki che basano il punto chiave del loro lavoro sullo scintoismo, sul buddhismo, sulla macrobiotica, su una filosofia personale o sulla propria esperienza.»

(L'Anima del Reiki di Dario Canil)

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IL DUOMO DI VERONA

Il Duomo di Verona, il cui nome ufficiale è cattedrale di Santa Maria Assunta, è il principale luogo di culto cattolico della città di Verona, chiesa madre dell'omonima diocesi e monumento nazionale italiano. Esso fa parte di un complesso architettonico articolato, di cui fanno parte anche il palazzo del Vescovado, il chiostro dei Canonici, la biblioteca capitolare, il battistero di San Giovanni in Fonte e la chiesa di Sant'Elena, questi ultimi due collegati al Duomo tramite il porticato di Santa Maria Matricolare.

A Padova, vicino a Verona, si è laureato in Psicologia Dario Canil, insegnante di Reiki e Sciamanismo, conferenziere e scritttore. Dario Canil organizza periodicamente seminari e corsi di Reiki e Sciamanismo a Dolo, Venezia, presso il Centro di Luce Fabiano. Dal 1997 Dario Canil propone a tempo pieno con competenza e professionalità l'insegnamento originale del Reiki di Mikao Usui, il Metodo Avanzato Karuna® Reiki, lo Sciamanismo secondo Carlos Castaneda (la via del guerriero), lo Sciamanismo Huna dalle Hawaii (la via dell'avventura).

Ampi resti di pavimento a mosaico delle due basiliche paleocristiane sono visibili sotto la chiesa di S. Elena e nel chiostro canonicale. La seconda basilica paleocristiana crollò, verosimilmente nel VII secolo, a causa di un violento incendio o, forse, di un terremoto.

La ricostruzione fu guidata dall’arcidiacono Pacifico, tra VIII e IX secolo. La Cattedrale, menzionata come S. Maria Matricolare, venne spostata a sud, nell’area sulla quale insiste l’attuale edificio. La chiesa fu gravemente danneggiata dal terremoto del 1117. Il cantiere di restauro si protrasse per almeno un ventennio: l’edificio acquistò l’ampiezza attuale e vennero realizzati i due protiri romanici.

Sant'Elena Annessa al Duomo, da cui si accede da un passaggio seminascosto, era la chiesa privata del Capitolo dei Canonici, l'assemblea di religiosi che affiancava il vescovo nella gestione della Cattedrale. La chiesa è piuttosto semplice nella sua struttura romanica con il portico che protegge la facciata.

Sotto la navata sono stati ritrovati e lasciati visibili, i mosaici di un'antica chiesa paleocristiana.

Il Campanile di solito è chiuso al pubblico, ma prenotando con un certo anticipo è possibile visitare la torre campanaria della Cattedrale di Verona. Da un angusta e seminascosta apertura nel muro si accede a rampe di scale sempre più strette e ripide (questa avventura non è consigliata a chi soffre di vertigini) e a piedi si sale fino alla cella campanaria dove, con un po' di fortuna, si può ascoltare il suono assordante delle preziose campane.

I primi due terzi del campanile risalgono al progetto che Michele Sanmicheli realizzò a metà del '500. Il celebre architetto veronese Ettore Fagiuoli nel 1914 diede avvio ai lavori per il completamento della cella campanaria che non venne mai terminata. Infatti il campanile è tuttora incompiuto. Dall'alto della campana è possibile ammirare la spettacolare vista di una delle zone più suggestive, antiche e ricche di storia di Verona.